Tenerife: l’isola dai mille paesaggi
Mi piace immaginare le isole Canarie come un gruppo di sette sorelle, e Tenerife è proprio la sorella maggiore, che si colloca al centro dell’arcipelago e si distingue per la sua vastità territoriale.
Tenerife ha un carattere forte e deciso, è testarda e non si fa mettere i piedi in testa da nessuno. Allo stesso tempo è molto sensibile e profonda, ma non lo dà mai a vedere; non può sembrare vulnerabile dinnanzi alle sorelle minori. Il suo compito è quello di proteggerle dalle intemperie.
Metafora a parte, l’aspetto che ho amato di più dell’isola è la varietà di paesaggi.
Infatti quando vi trovate a Tenerife, anche se è solo un’isola, vi sembrerà quasi di attraversare diversi paesi, grazie alla sua incredibile diversità paesaggistica. Si passa da terre aride a foreste di pini, da vaste spiagge dalla sabbia dorata o nera a montagne rocciose in alta quota. Se decidete di addentrarvi nel parco nazionale del Teide, il vulcano più alto d’Europa, vi sembrerà addirittura di trovarvi su un altro pianeta.
Anche il clima cambia in base alle zone dell’isola, i numerosi microclimi richiedono di essere sempre pronti a tutto, e ad avere con se sempre una giacca più pesante o dei pantaloncini. In generale, durante tutto l’anno, non fa né troppo caldo né troppo freddo; infatti, Tenerife viene chiamata anche l’isola dell’eterna primavera.
Le atmosfere sull’isola sono altrettanto variegate. Da un lato, potete immergervi nella tranquillità dei pittoreschi villaggi di pescatori, dove il tempo sembra scorrere più lentamente e dove potete deliziarvi con piatti a base di pesce.
Dall’altro lato, c’è la frenesia della capitale Santa Cruz e la vivace movida di Los Cristianos, una delle stazioni balneari più dinamiche di Tenerife.
Tenerife è tutto questo e molto altro ancora, una destinazione che si adatta alle preferenze di ogni tipo di viaggiatore.
Ecco cosa abbiamo visitato durante il nostro soggiorno di 5 giorni sull’isola:
Il parco nazionale del Teide
Quest’esperienza, alla quale abbiamo dedicato un’intera giornata, è stata senza dubbio la mia preferita. Non è semplice da spiegare, ma man mano che si sale verso il parco nazionale e ci si avvicina al Teide (3700 m di altezza), si respira un’atmosfera unica, e ci si rende conto della potenza della natura. Lungo la strada si possono osservare pareti rocciose formate da diversi strati di eruzioni vulcaniche che creano una tavolozza di colori magnifici.
Una volta giunti al parco è possibile passeggiare tra rocce rosse, dune di sabbia o ammirare immense formazioni rocciose dal profilo variegato, come le Roques de Garcia. È possibile anche salire su uno dei punti più alti del Teide con una funivia (purtroppo il giorno in cui siamo andati, era chiusa a causa del vento forte), e per coloro che desiderano avventurarsi sul cratere, è necessario richiedere un permesso gratuito sul sito ufficiale del parco nazionale.
Inoltre il parco offre innumerevoli percorsi di trekking adatti a tutti i livelli, con durate variabili. Vi consiglio di dedicare un’intera giornata a questa visita, per farvi avvolgere a pieno dall’energia della terra del Teide e immergervi nel suggestivo paesaggio vulcanico circostante.
El Medano e le scogliere a San Miguel de Tajao
El Medano è un affascinante villaggio sul mare dall’atmosfera autentica, che accoglie gli amanti della natura e degli sport acquatici. Essendo situato in una baia ventilata, in molti decidono di cavalcare le onde in questa zona dell’isola. La passeggiata in centro è piacevole e vi consiglio di fare una pausa in un ristorante vicino al mare che si chiama Playa Chica, soprattutto se volete mangiare grigliata di pesce.
A pochi passi da El Medano, le scogliere di San Miguel de Tajao si ergono maestose, offrendo uno spettacolo di bellezza naturale. Sono intagliate naturalmente e creano delle forme arrotondate molto particolari.
Santa Cruz de Tenerife e La Laguna
Santa Cruz de Tenerife, la vivace capitale dell’isola, cattura l’essenza dell’equilibrio tra storia e modernità. Vi si respira un’atmosfera tipica spagnola ed è piacevole passeggiare per le strade pedonali dove si trovano negozi e bar. Vi consiglio di fare un salto anche al Mercado de Nuestra Signora de Africa, dove potete trovare anche dei simpatici souvenirs.
A pochi chilometri di distanza, La Laguna, dichiarata Patrimonio dell’Umanità UNESCO, è una cittadina dalle casette colorate dove è piacevole passeggiare sia in giornata che la sera.
La foresta di Anaga e la Playa de las Teresitas
A nord di Santa Cruz de Tenerife si trova il parco rurale di Anaga, la parte più verde dell’isola. Un immensa foresta che ricopre le montagne dove è possibile scegliere tra tanti percorsi di trekking. Noi ci siamo fermati al Mirador Cruz del Carmen e da lì abbiamo percorso un cammino nella foresta di circa un’ora. Una passeggiata ombreggiata e abbastanza semplice per immergersi completamente nella natura e approfittare del silenzio.
La playa de las Teresitas si trova a circa 20 minuti da Santa Cruz e si distingue per la sabbia dorata e le acque calme e cristalline. Perfetta per le famiglie con i bambini.
Costa del Sauzal, Playa El Bollullo e Puerto de la Cruz
Continuando verso nord si arriva a un villaggio di nome El Sauzal molto tranquillo dove è possibile visitare la casa del vino e del miele. Noi abbiamo deciso di dirigerci verso la costa, scendendo lungo un sentiero, un po’ stretto per la macchina, fino alla playa de Rojas. Nonostante la strada stretta e piena di curve ne è valsa completamente la pena, perché è possible passeggiare lungo le coste rocciose e farsi il bagno in delle piscine naturali magnifiche.
Andando in direzione di Puerto de la Cruz vi consiglio di fare una scappata alla Playa el Bollullo. Credo sia una delle più belle di Tenerife con una sabbia dai granelli neri e dorati. È una spiaggia perfetta per passare un pomeriggio tranquillo lontano dalle località turistiche (infatti è frequentata per lo più da persone del posto), e per praticare surf, visto che le onde sono alte tutto l’anno.
Infine, vi consiglio di trascorrere una serata a Puerto de la Cruz. Potete fare una passeggiata sul vivace lungomare, ascoltare musica dal vivo, godere di un’atmosfera rilassante e cenare in un ristorante che serve piatti a base di pesce.
Queste sono alcune delle cose che abbiamo fatto durante il nostro soggiorno a Tenerife. L’isola offre una vasta gamma di attività che possono accontentare qualsiasi tipo di viaggiatore.
PS: Un’esperienza da non perdere sono i ristoranti tipici, chiamati Guachinche, che propongono la cucina locale tipica delle Canarie. 😜